Estero

Uccisi in un attentato procuratore e viceprocuratore di Lugansk

Serghei Gorenko e la sua vice Yekaterina Steglenko sono morti a causa di una bomba esplosa nei loro uffici. Il capo dei separatisti: ‘Kiev terrorista’

Serghei Gorenko
(Fonte: Twitter)
16 settembre 2022
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Il procuratore generale della autoproclamata Repubblica di Lugansk, Serghei Gorenko, e la sua vice Yekaterina Steglenko sono stati uccisi oggi quando una bomba è esplosa negli uffici della Procura. Lo riferisce l’agenzia russa Interfax. Secondo la milizia della Repubblica di Lugansk, citata da alcuni canali Telegram, l’esplosione è avvenuta nella tarda mattinata ora locale.

Leonid Psechnik, capo dell’autoproclamata Repubblica di Lugansk, in Ucraina, ha accusato Kiev di avere organizzato l’attentato dinamitardo. L’attentato, ha detto sul suo canale Telegram Psechnik, citato dall’agenzia russa Tass, "prova che l’Ucraina, sotto la guida dell’attuale leadership, è uno Stato terrorista".