Brutta avventura per due minorenni in provincia di Ferrara, adescati su una chat di incontri per adulti
Picchiati brutalmente e poi rapinati dei loro averi – anche dei telefoni cellulari – per evitare la chiamata alle forze dell’ordine. Dopo un adescamento su un sito d’incontri per adulti, l’appuntamento in un luogo appartato e poi la rapina, aggravata da violenze e lesioni.
È successo tra marzo e aprile a Portomaggiore, in provincia di Ferrara, dove due giovani del Bolognese e del Ravennate hanno denunciato ai carabinieri di essere stati derubati e picchiati da altri due giovani – entrambi minorenni – di cui non conoscevano l’identità.
Le vittime sono state adescate da uno dei due su una chat privata di incontri. Qualche messaggio, poi l’appuntamento, rigorosamente in un luogo poco frequentato.
Una volta sul posto, le due vittime non hanno trovato ad aspettarli una sola persona, come pensavano, ma due individui a volto coperto, armati di coltelli e bastoni, che dopo essersi accaniti su di loro sono fuggiti portando con sé anche i cellulari dei malcapitati, oltre agli altri loro averi.
I carabinieri di Portomaggiore, su indicazione del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale per minori di Bologna, hanno emesso due ordini di custodia cautelare con obbligo di permanenza in casa nei confronti di due minorenni sospettati di essere i responsabili dei fatti. Le indagini sono in corso.