Estero

Von der Leyen: ‘L’Ucraina nell’Ue? È un nostro dovere morale’

Per la presidente della Commissione europea ‘la velocità del processo dipenderà dal Paese stesso e dal sostegno che gli vorremo dare’

(Keystone)
2 giugno 2022
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"La lotta dell’Ucraina ruota intorno a dare forma al futuro del Paese e gli ucraini sanno esattamente come vogliono che sia: libero e sovrano. Soprattutto gli ucraini vogliono essere parte della nostra famiglia europea e non accetteranno mai che il Cremlino si metta di traverso: sono d’ispirazione per il resto del mondo". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al Forum Globsec 2022 di Bratislava.

"Faremo tutto il possibile in nostro potere così che l’Ucraina possa tornare di nuovo artefice del suo futuro. Primo, dobbiamo supportare Kiev per superare questa guerra. Secondo: gli ucraini hanno bisogno di sollievo finanziario e, terzo, dobbiamo accompagnarli nel percorso verso l’Ue. Putin sarà testimone del suo fallimento", ha spiegato Von der Leyen, che ha aggiunto: "Non stiamo solo provvedendo al sostegno militare dell’Ucraina a livello bilaterale ma anche a livello europeo, per la prima volta nella storia. Putin sta mobilitando le sue truppe. Noi stiamo mobilitando il nostro potere economico".

"L’ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea non è solo nel nostro interesse strategico ma è anche un nostro dovere morale", ha continuato Von der Leyen. "Ma la velocità del processo d’ingresso dipenderà dall’Ucraina e dal sostegno che le vorremo dare. Gli standard e le condizioni devono essere rispettati, nessuna scorciatoia", ha precisato.