Si va alle urne per la quarta volta in due anni. La crisi politica nel Paese si rinnova
Il parlamento israeliano si è sciolto dopo che la frammentata coalizione di governo del primo ministro Benjamin Netanyahu non è riuscita ad approvare il bilancio, innescando una quarta elezione in due anni e rinnovando la crisi politica senza precedenti del Paese. La coalizione guidata da Netanyahu e dal suo rivale, il ministro della Difesa Benny Gantz, ha mancato il termine di mezzanotte per approvare il bilancio 2020, una condizione che per legge ha costretto lo scioglimento automatico del parlamento.