Migliaia di persone hanno manifestato oggi per sostenere il voto del Parlamento europeo
"Ungheria europeista! Impegniamoci per una patria europea!" Con questo slogan hanno manifestato oggi molte migliaia di persone a Budapest, sull'invito di tre formazioni di sinistra, per sostenere il voto del Parlamento europeo.
Dopo il voto del Parlamento UE a favore delle sanzioni contro l'#Ungheria, è scontro frontale tra il premier #Orban e Bruxelles. A Budapest oggi sono scesi in piazza i sostenitori dell'Europa. ???? https://t.co/eeimv3D1fy
— Sky tg24 (@SkyTG24) 16 settembre 2018
Quest'ultimo ha condannato il regime del premier Viktor Orban per violazioni dello stato di diritto.
Gli eurodeputati dei socialisti, democratici di sinistra e Dialogo per l'Ungheria hanno votato a Strasburgo a favore del rapporto Sargentini e il governo adesso li bolla come "traditori della patri". "Siamo patrioti ed europeisti, vogliamo vivere in un'Europa democratica e sociale", ha detto Gergely Karacsony, leader del Dialogo.
L'ex premier Ferenc Gyurcsany ha chiamato tutti i democratici in piazza in modo continuo per cacciare il regime di Orban che a suo parere ha rovinato il Paese. "Il regime cambierà solo con una lotta del popolo in piazza, non in Parlamento o a Strasburgo", ha detto sulla piazza Bem, luogo simbolico dell'inizio delle rivolta antisovietica nel 1956.
Il leader socialista Bertalan Toth ha invece sottolineato: "non è un attacco contro l'Ungheria o la nazione, come dice Orban, se qualcuno presenta le malefatte del governo. Anzi, difende i diritti e interessi degli ungheresi".