Confine

Diciannovenne residente a Biasca ‘espulso’ dagli stadi italiani

Il giovane ticinese ha scavalcato la recinzione che separa gli spalti dal campo di gioco del Como invadendolo

In campo
(Ti-Press)
16 dicembre 2024
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C’è anche un 19enne svizzero, residente a Biasca, fra i giovani colpiti da alcune notifiche di allontanamento dagli stadi (Daspo) attuati nel weekend a Como. Il ticinese, che si trovava nel settore distinti, ha scavalcato la recinzione che separa gli spalti dal campo di gioco invadendolo, ma è subito stato bloccato dagli addetti alla sicurezza interna dello stadio che lo hanno indicato ai poliziotti in servizio. L’uomo è stato identificato e accompagnato in Questura, dove gli è stato notificato subito il Daspo della durata di 1 anno, vietandogli l’accesso a ogni impianto e a ogni tipo di manifestazione sportiva.

La Polizia di Stato, nella domenica appena trascorsa, al termine dell’incontro di serie A che ha visto in campo il Como 1907 e l’A.S. Roma, ha notificato altri due Daspo della durata di un anno a due tifosi, un comasco e un romanista.

All’esterno dello stadio, all’atto della ripartenza del pullman sociale della squadra della Roma, un 24enne romano domiciliato all’estero è stato sorpreso dagli agenti mentre scagliava un accendino contro il mezzo. Immediatamente fermato è stato anche lui accompagnato in Questura e identificato.