Nell'incidente nei pressi di Cremenaga lo scorso 4 maggio morì un 43enne frontaliere, altre 7 persone rimasero ferite
Guidava ubriaco, con una percentuale di alcol nel sangue di 1,2 grammi per litro, correndo a folle velocità e compiendo sorpassi azzardati lungo la provinciale fra Luino e Cremenaga: tanto da sbandare, colpire altri due veicoli e finire poi in un dirupo causando la morte del passeggero, un 43enne originario di Mesoraca e impiegato come frontaliere in Ticino.
Alla guida di quella Golf, lo scorso 4 maggio, c'era un 43 enne di Luino, che oggi, martedì 11 dicembre, come riportano i media di oltre confine, ha patteggiato una condanna a 4 anni e 10 mesi per omicidio stradale. In auto quel giorno c'erano altre due persone, che nello schianto sono rimaste ferite, così come altre cinque persone che occupavano le auto colpite dalla vettura del 43enne, cinque uomini di 40, 43, 48, 50 anni e 55 anni e una donna di 40 che si sono costituiti parte civile, insieme ai familiari della vittima.
L'uomo era stato arrestato il 6 maggio, e posto agli arresti domiciliari: secondo i rilievi della Polizia locale di Luino, quel giorno guidava a 144 km orari in una zona con limite a 50.