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Bastonate ai ristoratori a Porlezza: chiesto giudizio immediato

Padre, madre e figlia nel mese di luglio avevano aggredito i titolari di un ristorante che avevano preteso il pagamento di un conto precedentemente non saldato

Immagine di archivio
(Depositphotos)
23 settembre 2024
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La Procura di Como ha chiesto il giudizio immediato per i tre membri della famiglia che lo scorso 8 luglio aggredirono a Porlezza i titolari di un ristorante "rei" di avere reclamato il pagamento di un conto non saldato alcune settimane prima. I tre sono accusati di lesioni aggravate in corso: i genitori, padre di 49 anni e madre di 44, si trovano ancora in carcere, mentre la figlia 20enne è ai domiciliari.

La famiglia, originaria di Laino, in Valle d'Intelvi, un mese prima dell'aggressione aveva cenato nel locale, per poi cercare di allontanarsi con la scusa di andare a prelevare al bancomat: il titolare, però, già truffato in precedenza dai tre, aveva allora allertato i carabinieri e preteso il pagamento del conto. Una richiesta che ha fatto scattare la vendetta dei tre, che a luglio si sono presentati al ristorante e, armati di bastoni, hanno aggredito il titolare e la compagna davanti ai clienti presenti, uno dei quali, per difendere la coppia, era rimasto a sua volta ferito, così come i due ristoratori, che avevano riportato tumefazioni guaribili in 10 giorni. Ora i tre compariranno in aula per rispondere dell'aggressione.

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