Più di 800mila franchi per le multe nella Ztl di Como

Se tutte le multe per accesso o transito nella Zona a traffico limitato (Ztl) da Como saranno pagate, Palazzo Cernezzi per i mesi di luglio e agosto scorsi dovrebbe incassare 817’857 euro (somma molto cospicua). Una somma che rappresenta la sintesi di 10’097 contravvenzioni del valore di 81 euro. Nei due mesi estivi le violazioni giornaliere sono state 163. Una media senza precedenti, conseguenza del boom turistico che ha visto una valanga di turisti stranieri prendere d'assalto il capoluogo lariano. Non è un’impressione, bensì una certezza. A non aver rispettato il divieto di accesso nella Ztl – lo dimostrano i dati della Polizia locale di Como – sono stati soprattutto i turisti stranieri. Una percentuale attorno all'80%. Questo porta ad affermare che oltre la metà delle contravvenzioni difficilmente saranno pagate. È successo così anche in passato. Insomma, il boom turistico ha offerto anche una sgradevole istantanea: autovetture parcheggiate anche in piazza Duomo, con vacanzieri impegnati a scaricare valigie. Il fenomeno, purtroppo, è in crescita. Lo prova il fatto che le contravvenzioni erano state 4’425 tra maggio e giugno – pari a 72 al giorno – e già sembrava un numero fuori controllo. In luglio e in agosto se ne sono contate più del doppio. Ci si domanda: i turisti stranieri si rendono conto che entrano in punti a loro inaccessibili? I cartelli sono sufficienti? A chiederselo sono in molti.