Per i lavori di manutenzione straordinaria sul fiume è prevista una spesa di un milione e 147mila euro
Grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), a breve inizieranno i lavori per la messa in sicurezza degli ultimi 1’700 metri del torrente Breggia: quelli dal ponte di ferro di Maslianico (tornato percorribile dopo un robusto intervento) alla foce che fa da confine fra Como e Cernobbio. I lavori, che prevedono una spesa per un milione e 147mila euro, sono stati appaltati a una impresa di Latisana (Udine), che aveva presentato una offerta al ribasso del 17,73% sull'importo a base di gara di un milione e 367mila euro.
Porre mano ai lavori di manutenzione straordinaria sul reticolo principale del Breggia fa seguito a quanto accaduto in occasione dell'alluvione dello scorso 7 luglio. L'innalzamento del torrente trasfrontaliero (6 i comuni ticinesi attraversati dal corso d'acqua, a fronte di quattro comaschi, fra cui Centro Valle Intelvi dove nasce) aveva creato grande preoccupazione. A dare la notizia dell'inizio dei lavori è il sindaco di Cernobbio Matteo Monti. “Si tratta di un progetto di riqualificazione corposo – ha spiegato il sindaco –, che prevede innanzitutto la rimozione di un'importante quantità di materiale alluvionale trascinato verso la foce, non da ultimo, anche dall'alluvione lampo del 7 luglio scorso. Nel novero dei lavori anche la pulizia della folta vegetazione su entrambe le sponde. Problema più volte evidenziato anche dai cittadini”. Lavori che rimuoveranno le situazioni di pericolo e di dissesto idrogeologico emerse a seguito dell'alluvione del 27 luglio 2021. Da progetto, saranno realizzati tre accessi all'alveo, uno a Cernobbio, uno a Maslianico e il terzo a Como, comuni bagnati dal Breggia.