Il divieto, temporaneo, è stato introdotto dopo aver scoperto il superamento dei valori di escherichia coli
Inizia nel peggiore dei modi la stagione turistica a Porlezza, da anni la seconda località comasca scelta dai vacanzieri, soprattutto stranieri: le acque del Ceresio sono inquinate, per cui il sindaco Sergio Erculiani ha firmato una ordinanza con la quale è “vietata la balneazione lacuale in tutti i punti del territorio comunale”. Un divieto temporaneo, come si viene a sapere dall'Albo pretorio online del Comune, che fa seguito “agli esiti analitici dei campionamenti effettuati da Ats Insubria, in località ‘Lago Ceresio-Porlezza lido’, lo scorso 11 giugno”, nell'ambito del programma di monitoraggio per la stagione balneare 2024.
Monitoraggio che ha riscontrato “il superamento del valore di conta di escherichia coli (che può causare una infezione, i cui sintomi principali sono diarrea, anche con sangue, crampi addominali e nausea e vomito, ndr) rispetto ai limiti della normativa di riferimento per la balneazione”. Come sia accaduto non è dato sapere, ma non si esclude che le sostanze inquinanti possano essere entrate nel lago di Lugano attraverso un canale proveniente dal lago di Piano. Dell'ordinanza sono stati avvertiti gli operatori delle attività ricettive che si affacciano sul Ceresio, affinché informino i loro ospiti. Nel frattempo la Polizia locale di Porlezza ha provveduto a posizionare i cartelli con il divieto di balneazione. La speranza di tutti è che a breve si possa tornare alla normalità, considerato poi che in questi giorni dovrebbe arrivare il caldo.