Nella presentazione della stagione 2024, spicca il bilancio dell'anno scorso che registra una crescita importante di arrivi e presenze
A Palazzo Lombardia stamane tre assessori regionali, Franco Lucente (Trasporti), Barbara Mazzali (Turismo) e Alessandro Fermi (Università), hanno presentato la stagione turistica 2024 sul Ceresio lombardo. Un’occasione per illustrare anche il bilancio del 2023. Un bilancio da incorniciare, con un incremento senza precedenti sia sul versante comasco, soprattutto a Porlezza, che sul versante varesino, con Lavena Ponte Tresa e Porto Ceresio. Gli arrivi sono saliti del 17,4% rispetto all’anno precedente, mentre le presenze hanno fatto registrare un +10,3%. In termini assoluti, ciò si traduce in 80’234 arrivi rispetto ai 68’334 del 2022. Le presenze, invece, hanno raggiunto quota 309’890, rispetto alle 281’047 del 2022.
“La sinergia tra la Società Navigazione del Lago di Lugano e l’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla – ha detto Franco Lucente, assessore ai Trasporti – è strategica per valorizzare il sistema lacuale del territorio. Lavoriamo per una flotta sempre più green, con motonavi elettriche a basse emissioni e l'utilizzo di carburanti alternativi”. Tra i 242’000 euro approvati nella delibera, per garantire la sicurezza dei laghi della Lombardia, 35’000 sono dedicati al Ceresio. Barbara Mazzali, assessore al Turismo: “I numeri del Ceresio sono una conferma di come tante aree e province della Lombardia stiano crescendo in attrattività, che qui si traduce in un'ampia offerta”. Alessandro Fermi, assessore all’Università: “Per il lago di Lugano, saranno fondamentali le Olimpiadi invernali del 2026 che si terranno in Lombardia. Tra gli obiettivi, c’è quello di portare anche sul Ceresio un battello elettrico come quello che abbiamo appena inaugurato sul Lario”.