Confine

Due feriti nei ‘boschi della droga’, uno è in fin di vita

Un 24enne e un 30enne di origine marocchina sono stati trovati in una via di Fino Mornasco adiacente a una zona boschiva popolata da spacciatori

Foto di archivio
(Depositphotos)
21 gennaio 2024
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Si macchia anche di sangue il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nei "boschi della droga" del Comasco, al confine con il Ticino. Nella serata di ieri, come riferiscono i media di confine, un 30enne e un 24enne di origine marocchina sono stati trovati feriti a Fino Mornasco in una via adiacente a un bosco noto per la presenza di spacciatori e già oggetto di diversi interventi e arresti da parte dei carabinieri. A chiamare i soccorsi sarebbero stati alcuni cittadini.

Uno dei due uomini è in gravi condizioni ed è stato portato in elicottero all'ospedale di Varese in codice rosso, con una severa ferita al volto causata, si pensa, da un corpo contundente, e altre lesioni da taglio in varie parti del corpo. Meno serie le condizioni dell'altro uomo, trovato all'interno del bosco con ferite superficiali probabilmente da taglio e ricoverato all'ospedale Sant'Anna di Como.
I fatti sarebbero accaduti all'interno del bosco, da dove poi i due si sarebbero spostati verso la strada: fra le ipotesi, oltre a un regolamento di conti all'interno del mondo dello spaccio nei boschi, anche il possibile intervento di altre persone.