L'uomo, un 38enne residente nel Mendrisiotto, è stato rintracciato. Ora gli contestano i reati di omissione di soccorso, lesioni e danneggiamento
Un comportamento inspiegabile quello di un 38enne comasco, residente nel Mendrisiotto, che dopo aver provocato un incidente stradale, seppur ferito, (in modo non grave) è fuggito nei campi. Scontato l'interrogativo al quale non sarà possibile dare una risposta: cosa aveva da nascondere? L'incidente è accaduto a Lurago d'Erba, lungo la statale Como-Bergamo, e ha coinvolto tre autovetture, una Punto targata Ticino, una Fiat 500 e una Toyota. Poco prima la Punto, tra Anzano del Parco e Lurago d'Erba, aveva già urtato una utilitaria senza fermarsi: una fuga a tutta velocità, terminata a ottocento metri di distanza dopo lo scontro con le altre due auto, che viaggiavano in senso contrario. Nell'impatto la Punto si è capovolta.
A quel punto il 38enne comasco è uscito dall'abitacolo per scappare a piedi. Polizia locale e carabinieri di Lurago d'Erba, con la collaborazione del Centro di cooperazione di polizia e dogana di Chiasso, sono risaliti all'uomo, dopo che il proprietario della Punto aveva detto di aver prestato l'auto a un amico. Il 38enne, una volta tornato a Mendrisio, si è recato in ospedale per farsi curare le ferite riportate. Non si esclude che qualcuno possa averlo aiutato a tornare in Ticino. I tre occupanti della Fiat 500 sono stati ricoverati al Sant'Anna. Omissione di soccorso, lesioni e danneggiamento i reati contestati all'automobilista comasco.