Incendiano i materassi al Bassone, distrutta una sezione

Ore di tensione domenica notte 3 dicembre al Bassone, carcere di Como, a seguito di una rivolta all'interno della prima sezione. Attorno alle 21 tre magrebini hanno dato fuoco ai materassi della loro cella. Le fiamme (non è dato sapere come sia potuto accadere) si sono propagate a tutta la sezione, costringendo la direzione del carcere a trasferire una cinquantina di detenuti in altre aree della casa circondariale.

Si è appreso che i tre detenuti avrebbero finto un malore per farsi trasferire in infermeria. Una volta fuori dalla cella hanno aggredito gli agenti della polizia penitenziaria con manici di legno e pezzi di ferro (da dove arrivano?). A quel punto è scattato il protocollo d’emergenza. Al Bassone sono arrivati un centinaio di uomini: polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale, intervenuti per pattugliare l’esterno del carcere e scongiurare eventuali fughe. Un detenuto e cinque agenti sono rimasti feriti o contusi. Sono stati portati al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, da dove sono stati dimessi lunedì 4 dicembre.

La calma è tornata poco prima della mezzanotte. Nella tarda mattinata i tre detenuti sono stati trasferiti in altri carceri lombardi. Nei loro confronti la Procura di Como ha aperto un fascicolo giudiziario in cui si ipotizza un grappolo di reati. Già lo scorso 16 novembre al Bassone era stato appiccato un incendio. Anche allora tre agenti della polizia penitenziaria avevano dovuto far ricorso alle cure dei medici del Sant'Anna.