Confine

In Italia scatta l'obbligo di gomme invernali o catene a bordo

La norma in vigore dal 15 novembre. Interessate varie strade al confine con il Ticino. L'obbligo, non in vigore in Svizzera, vale a prescindere dal meteo

Gomme invernali
(Ti-Press)
14 novembre 2023
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A partire da domani, 15 novembre 2023 e fino al 15 di aprile del 2024 per circolare su tutte le strade statali della Lombadia e sui raccordi autostradali in gestione alla regione, e in generale su tutto il territorio italiano con margine di autonomia per le varie province, sarà obbligatorio montare sulla propria vettura pneumatici invernali o "quattro stagioni" oppure, in alternativa, avere a bordo le catene. Da tale misura sono esentati i ciclomotori e i motocicli che potranno però circolare solo in assenza di neve o ghiaccio su strada e se non si stanno verificando precipitazioni a carattere nevoso.

In particolare, per quanto riguarda le zone più vicine ai confini con il Ticino, oltre a tutte le strade provinciali del Comasco e Varesotto, ad essere interessate dall'obbligo saranno, fra le altre, la Ss 233 Varesina da Varese al valico di confine di Lavena Ponte Tresa, la Ss 344 da Induno Olona fino al confine di Porto Ceresio e da Porto Ceresio a Luino, la Ss 344 Var da Arcisate a Bisuschio, Ss 712 Tangenziale Est di Varese da Vedano Olona a Varese, e la Ss 342 Briantea che attraversa parte della provincia di Como. In Piemonte l'obbligo vige sulla Ss337 “della Valle Vigezzo” da Masera fino alla dogana di Camedo.

Pesanti le sanzioni per chi fosse trovato a circolare senza le dotazioni necessarie: la multa va da 87 fino a 344 euro, e può inoltre essere disposto il fermo del veicolo e l’obbligo di messa in sicurezza con il montaggio delle gomme invernali o delle catene da neve. L'obbligo vale a prescindere dalla situazione meteo. Occorrerà dunque prestare attenzione, anche perché non è raro che, considerate pure le condizioni atmosferiche ancora favorevoli, ci si trovi ancora senza dotazioni invernali, poiché l'obbligo in Svizzera non è previsto esplicitamente dalla legge sulla circolazione stradale. La stessa legge, però, impone che i veicoli possano circolare solo se "in perfetto stato di sicurezza", ponendo dunque la responsabilità in capo al guidatore: ciò che rileva soprattutto ai fini assicurativi in caso di incidenti dovuti alle condizioni stradali che richiederebbero l'equipaggiamento invernale.