Il Lario è arrivato a 163,5 centimetri sopra lo zero idrometrico e con la piena dell'Adda potrebbe arrivare fino a 180. Attesi numerosi disagi
Continua a salire il livello del lago di Como che, alle 9 di venerdì 3 novembre, era 163,5 centimetri sopra lo zero idrometrico. La crescita rispetto alla stessa ora di ieri è stata di 18,8 centimetri. Stando alle previsioni il livello del Lario dovrebbe salire ancora di più, in quanto è attesa la piena dell'Adda, considerato che in Valtellina continua a piovere. Attualmente nel lago entrano 910 metri cubi d'acqua al secondo, mentre ne escono 668. Quanto basta per capire le proiezioni del Consorzio dell'Adda, responsabile della diga di Olginate, che prevedono un innalzamento del Lario fino a 180 centimetri, ovvero la soglia di esondazione del lago di Como, che comunque già c'è, con conseguenze sempre più pesanti per il traffico.
Dopo il lungolago, dalle 8 di venerdì è stata chiusa anche via Cairoli, per cui non ci sono alternative al ‘girone’, se non quelle delle strade esterne alla convalle. Grossi problemi anche per la Navigazione Lariana che, a causa della presenza di moltissimi tronchi nel lago, ha ridotto all'osso il numero delle corse. Ne sono garantite solo sei grazie al catamarano ‘Città di Lecco’, l'unico dotato di idrogetto. Ci vorranno giorni prima di tornare alla normalità. Sono segnalati smottamenti in via XXVII Maggio in città e in località Molina a Faggeto Lario.
Anche se ha smesso di piovere, non si ferma la crescita del livello del Lago di Como che alle 16 di oggi pomeriggio era a 166 centimetri sopra lo zero idrometrico di Malgrate. La crescita è legata alla piena dell'Adda, dove ha continuato a piovere sino a quale ora fa. Attualmente, nel Lariano entrano 896 metri cubi d'acqua al secondo, mentre ne escono 668. Con questi numeri ben difficilmente saranno confermate le proiezione di ieri sera del Consorzio dell'Adda, responsabile della diga di Olginate, che prevedeva un innalzamento del Lario fino a 180 centimetri, ovvero 60 centimetri oltre la soglia di esondazione del lago di Como. Lago che comunque, nel pomeriggio ha superato le barriere mobili per tracimare in diversi punti della città, incominciando da piazza Cavour, che è stata transennata.