Un 24enne siriano, incensurato, ha patteggiato una condanna a dieci mesi. Si trovava su un bus diretto a Praga
Un cittadino siriano di 24 anni è stato arrestato l'altroieri dalla polizia di frontiera al valico di Ponte Chiasso mentre tentava di passare il confine a bordo di un pullman partito da Milano e diretto a Praga, attraverso la Svizzera.
Il giovane – che ai poliziotti ha riferito l'intenzione di raggiungere alcuni parenti in Germania, escludendo quindi di volersi fermare nel territorio della Confederazione – è stato trattenuto perché in possesso di un passaporto falso appartenente a un cittadino portoghese. Processato ieri in tribunale, il 24enne siriano ha patteggiato una condanna a dieci mesi, salvo poi essere rimesso in libertà, come vuole la prassi nel caso di condanne a carico di soggetti incensurati.
Nel corso del processo è emerso che il suo arrivo in territorio italiano risale allo scorso 17 agosto, quando il giovane era riuscito ad approdare a Lampedusa dopo avere attraversato il Mediterraneo. Il passaporto falso, con la foto di un volto che gli somigliava, gli sarebbe stato venduto da uno sconosciuto a Milano per la somma di 50 euro.