Denuncia per furto in concorso (e altri reati) per un 20enne e un 21enne. Per quest'ultimo scatta anche l'arresto per precedenti reati
Sorpresi a bere birra in un supermercato di Como, ma uno di loro era ricercato: la Polizia di Stato li denuncia per furto, detenzione di stupefacenti, inosservanza all’immigrazione ed effettua un arresto.
L’episodio è avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 luglio, quando il responsabile della sicurezza del supermercato in zona stadio, ha chiamato le forze dell'ordine riferendo di aver trattenuto due persone sorprese a consumare due bottiglie di birra mentre si trovavano ancora all’interno del negozio.
Nel giro di qualche minuto gli agenti sono giunti sul posto e hanno preso in carico i due giovani, entrambi cittadini tunisini di 20 e 21 anni, senza dimora fissa e con svariati alias, con i quali hanno commesso vari reati.
Inoltre, da un controllo sulla persona, occultati nelle scarpe del 21enne i poliziotti hanno trovato 4 grammi di hashish e 1 grammo e mezzo di marijuana, mentre nelle tasche del 20enne è stato rinvenuto mezzo grammo di hashish.
Ascoltata la testimonianza dell’addetto alla sicurezza, i due sono stati portati in Questura, dove gli accertamenti successivi hanno fatto emergere che il 21enne era destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Genova nel 2022, mentre il 20enne risultava essersi allontanato volontariamente dal Centro per richiedenti di Caltanissetta e, per tale motivo, nel database del Ministero dell’interno era presente un avviso di ricerca da parte della Questura siciliana.
I due soggetti sono stati denunciati per furto in concorso. Il 20enne è stato anche denunciato per l’inosservanza alla legge sull’immigrazione, mentre il 21enne, dopo che gli sono stati notificati i due provvedimenti del Tribunale di Genova, è stato incarcerato.