La serata, con biglietto di ingresso e buttafuori, era stata organizzata a Seregno con un tamtam sui social. In 100 metri quadri stipate oltre 500 persone
Oltre 500 persone ammassate in poco più di 100 metri quadrati, all'interno di una discoteca abusiva: è quanto scoperto dai carabinieri a Seregno (Monza). Ieri sera, per chiudere il locale, hanno collaborato carabinieri, Polizia locale, Vigili del fuoco e personale Siae. Per il titolare sono scattate pesanti sanzioni.
Da tempo al 112 arrivano segnalazioni sulla presenza di feste con musica ad alto volume, all'interno di un ristorante. L'operazione è iniziata con due militari giovani, inviati in abiti borghesi per fotografare la situazione. Poi è scattato il blitz. Al loro arrivo, i militari dell'Arma e gli agenti della Polizia locale hanno trovato il locale stracolmo; all'ingresso un gazebo con due buttafuori e una cinquantina di ragazzi in fila sotto la pioggia in attesa di pagare i 12 euro previsti per l'ingresso.
La serata era stata organizzata con il classico tam-tam sui social, con ingresso tramite liste di prenotazione riservate. La multa per il gestore, oltre che per aver avviato un'attività senza dichiararla, riguarda in particolare la prevenzione antincendio e la sicurezza sui luoghi di lavoro, l'assenza di un registratore di cassa e alcolici serviti a minorenni. Infine, fuori dal locale è stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza un 21enne comasco che, al momento del controllo, ha provato ad allontanarsi e, salito in macchina, è uscito dal parcheggio in maniera alquanto incerta, rischiando di investire tre carabinieri in abiti civili che erano lì accanto.