Gli rubano le cuffie: segue il Gps e le ritrova in un'auto

Nelle scorse settimane avevamo dato notizia degli smartphone rubati al Rabadan di Bellinzona e che, tramite la funzione "Trova il mio dispositivo" erano risultati esser finiti in Romania. Nel caso analogo riportato da "La Provincia di Como", la vittima del furto non ha dovuto espatriare, ma percorrere pochi chilometri per ritrovare il suo dispositivo, in questo caso un paio di auricolari, che era stato rubato.

La storia inizia a Varese, protagonista un 19enne che, nel fare l'inventario degli oggetti mancanti dopo un furto subito in appartamento e in garage, si rende conto che sono spariti anche gli auricolari, che sono essi stessi dotati di un sistema di localizzazione Gps se abbinati al telefono. Il ragazzo decide quindi di darsi da fare, e seguendo il segnale sul proprio dispositivo arriva circa 10 km in là, a Binago, uno dei comuni del Comasco confinanti con la provincia di Varese, dove il Gps localizza le cuffie in un'auto parcheggiata e apparentemente abbandonata. Quindi, il 19enne chiama i carabinieri che, a bordo del veicolo troveranno non solo gli auricolari, ma anche tre portaattrezzi e un borsone che erano stati rubati dall'appartamento.

Il veicolo, per inciso, risultava sottoposto a un fermo amministrativo per guida senza patente e, sebbene fosse intestato a un'altra persona, era utilizzato da un 54enne comasco già noto alle forze dell'ordine. L'uomo, che al momento dell'intervento dei carabinieri ha accusato un malore che ha reso necessario l'intervento dell'ambulanza, è stato denunciato a piede libero per ricettazione.