A carico del conducente di un’autovettura è scattata la segnalazione e il sequestro dell’arma, oltre alla contestazione per la valuta non dichiarata
Viaggiava dalla Svizzera verso l’Italia con a bordo dell’auto una pistola calibro 9x19 con caricatore munito di relativi proiettili e 11’150,00 euro di denaro contante non dichiarato: questo è quanto emerso da un approfondito controllo su un’autovettura diretta in Italia attraverso il valico di Brogeda e condotta da un uomo di nazionalità turca, che aveva dichiarato di non avere nulla all’atto dell’ordinario controllo doganale. Il sequestro è stato compiuto dai funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e dai militari della Guardia di Finanza in forza al Gruppo Ponte Chiasso.
A carico dell’uomo, per il quale è fatta salva la presunzione di innocenza fino alla definizione del relativo procedimento del soggetto denunciato penalmente, è scattata l’apposita segnalazione alla competente autorità giudiziaria oltre al sequestro probatorio dell’arma, del caricatore e dei proiettili, nonché la contestazione della omessa dichiarazione valutaria, con irrogazione della prevista sanzione amministrativa.