Confine

Cantello, rimossa una base di spaccio nel bosco

La polizia interviene a ridosso del confine in località Valsorda e smantella il bivacco usato per vendere droga

Lo scorso anno, nell’area, la polizia ha effettuato un centinaio di arresti
(Ti-Press)
23 gennaio 2023
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In località di Valsorda, a ridosso della ramina, al di la della quale c’è Stabio, gli agenti della polizia di Cantello hanno rimosso un bivacco, base operativa degli spacciatori, frequentato da numerosi tossicodipendenti, provenienti anche dal Ticino. A segnalare il bivacco è stata una persona di Cantello, mentre camminava nei boschi a ridosso del confine. I vigili urbani hanno trovato tende realizzate con teli di plastica, avanzi di pasti e un rudimentale impianto per ricaricare i cellulari, realizzato con batterie di auto.

A dare la notizia è stata Chiara Catella, sindaca di Cantello, che ha inquadrato la rimozione del bivacco, in una attività "volta alla tutela della nostra sicurezza", considerato che l’attività di spaccio di stupefacenti nei boschi della droga, è sempre più sviluppata, nonostante l’azione di contrasto di carabinieri e polizia che, nel corso dello scorso anno, hanno effettuato un centinaio di arresti. Il ricambio degli spacciatori attivi nei boschi del Comasco e del Varesotto nella fascia di confine sembra essere senza fine.