Confine

A Como il prezzo del carburante è il più caro della Lombardia

A incidere sul ‘primato’ potrebbe essere la carta sconto benzina. Per gli automobilisti comaschi il Ticino torna conveniente

Il governo potrebbe nuovamente bloccare le accise
(Ti-Press)
13 gennaio 2023
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Il prezzo dei carburanti (benzina e diesel) a Como è il più alto di tutta la Lombardia. Un primato certificato da ‘Staffetta Quotidiana’, quotidiano delle fonti di energie che in questi giorni di forti polemiche legate alla soppressione del taglio delle accise da parte del governo è molto consultato. Como è anche una delle zone più care d’Italia. Infatti, si colloca al terzo posto per il costo del diesel e al quarto posto per la verde, alle spalle di Bolzano, Nuoro e Ogliastra.

La classifica si basa sull’analisi delle rilevazioni quotidiane di 20mila impianti distribuiti sull’intero territorio nazionale. Cinque sui quindici operativi a Como presi in esame da Staffetta Quotidiana. Il prezzo della benzina rilevato lo scorso 11 gennaio in provincia di Como, in regime servito, va da un minimo di 1,749 euro al litro a un massimo di 2,279 euro. Mentre il costo medio è stato indicato in 1,855 euro. In pratica sul Lario si possono pagare anche 53 centesimi di euro in più o in meno per un litro di benzina al self service, che rappresenta il 95% delle vendite.

Per quanto concerne il costo della benzina, a livello regionale, alle spalle di Como, troviamo nell’ordine Sondrio (1,842 euro al litro il prezzo medio), Lecco (1,841 euro) e Varese (1,834 euro). Il prezzo medio del diesel all’ultimo rilevamento utile era di 1,926 euro (1,819 minimo e 2,329 massimo). Anche per quanto riguarda il costo del diesel alle spalle di Como troviamo Sondrio, Lecco e Varese. Da sempre, va ricordato, nel capoluogo lariano i carburanti costano di più. Spesso è stata incolpata la carta sconto benzina, che permette ai suoi detentori di avere un ribasso sul prezzo esposto alla pompa di benzina. Probabilmente c’era del vero. Ora però la possibilità di fare il pieno a prezzo scontato non c’è più e non si comprende il motivo per cui a Como i carburanti sono i più cari della Lombardia.

Sta di fatto che gli automobilisti residenti sono tornati a guardarsi attorno – cercando i distributori in cui il prezzo dei carburanti è più conveniente – e da qualche giorno hanno scoperto che facendo il pieno a Chiasso e a Pizzamiglio c’è la possibilità di pagare anche 15 centesimi di euro in meno al litro. Insomma, dopo otto mesi – quanto è durato il periodo del pendolarismo alla rovescia (automobilisti ticinesi a Como per il pieno) per via del taglio delle accise – per gli automobilisti comaschi sembra essere tornato favorevole il pieno in Ticino. Non altrettanto si può dire per il diesel.