Confine

Rolex di contrabbando intercettati a Piaggio Valmara e Iselle

Multa salata per i trasgressori bloccati dai doganieri. Avevano dichiarato di aver portato gli orologi per riparazioni in Ticino. Ma non è andata così

26 dicembre 2022
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È la conferma che, casomai fosse stato necessario considerati gli episodi analoghi che da tempo si succedono alle dogane con i cantoni svizzeri, che quella degli orologi di lusso rappresenta la nuova frontiera del contrabbando. Gli ultimi due sequestri alle dogane del Vco hanno in comune una curiosità: la scusa con la quale i possessori dei due Rolex del valore di 8 e 5mila euro, hanno giustificato il fatto di essere stati trovati in possesso degli orologi. «L’avevano portato in Svizzera per farlo riparare» – hanno affermato, convinti di farla franca i due trasgressori, un uomo e una donna, che nei giorni scorsi, mentre entravano in Italia sono stati controllati dalla dogana di Piaggio Valmara, tra Cannobio e Brissago e al valico di Iselle, nel comune ossolano di Trasquera, lungo la statale del Sempione. Nel primo caso il Rolex è stato trovato a una donna che il prezioso orologio da 5mila euro l’aveva portato a Locarno per farlo riparare. Solo che a Locarno lo aveva acquistato: sull’autovettura della donna i doganieri hanno trovato fattura e garanzia emesse lo stesso giorno. A Iselle il sequestro del Rolex del valore di 8mila euro. In questo caso i doganieri hanno trovato l’orologio in un astuccio di pelle verde e la ricevuta, anche stavolta emessa lo stesso giorno. Contrabbando amministrativo l’accusa formulata nei confronti dei due contravventori, che rischiano entrambi una salatissima multa, equivalente al valore degli orologi che saranno confiscati.