Como, spacciatore sorpreso a vendere hashish a un ticinese

Nell’abitazione di un 19enne comasco, sorpreso in un bar del capoluogo lariano mentre cedeva una dose di hashish a un coetaneo ticinese, i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Como hanno trovato 19’140 euro e 470 franchi svizzeri di cui il giovane non è stato in grado di giustificare il possesso, per cui la somma è stata sequestrata. Il 19enne è stato denunciato a piede libero per detenzione e spaccio di sostanze di stupefacenti. Stessa accusa per un altro ventenne.

Nell’ambito della stessa operazione è stato arrestato un 21enne comasco, residente a Prestino, quartiere di Como, dopo che nella sua abitazione i poliziotti avevano trovato (e sequestrato), quasi due chilogrammi di hashish e un bilancino di precisione per la preparazione delle dosi. L’indagine continua per cercare di far piena luce sulla provenienza dell’ingente somma sequestrata al 19enne. Gli investigatori non sembrano avere dubbi: sono soldi provenienti dallo spaccio di stupefacenti e la presenza di franchi svizzeri starebbe a dimostrare che fra i clienti dei giovani comaschi (tutti incensurati) ci sarebbero tossicodipendenti ticinesi.