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La Como-Lecco sarà elettrificata entro il 30 giugno 2026

Palazzo Lombardia fornisce il cronoprogramma aggiornato. Entro il prossimo aprile terminerà la progettazione. Cantieri al via a inizio 2025.

L’investimento sarà di 78 milioni di euro
(archivio Ti-Press)
6 dicembre 2022
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La linea ferroviaria Como-Lecco sarà elettrificata entro il 30 giugno 2026. Non in tempo utile per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina (le gare di sci alpino si svolgeranno in Valtellina) perché si scontano i ritardi accumulati nel corso degli ultimi anni. Non più tardi dello scorso giugno Regione Lombardia assicurava che i lavori sarebbero stati appaltati il prossimo anno. La nuova tabella di marcia rimuove la speranza d’incentivare l’uso del treno di coloro che gravitano sullo snodo ferroviario della stazione unica di Camerlata per raggiungere le piste sciistiche delle prossime olimpiadi invernali.

La data del 30 giugno 2026 è stata fornita martedì a Palazzo Lombardia, nel corso della seduta (question time) del Consiglio regionale alle risposte della Giunta alle interrogazioni. Innanzitutto la conferma: il costo dell’intervento è (per ora) di 78 milioni di euro. Mentre il cronoprogramma indicato da un rappresentante della Giunta regionale prevede entro l’aprile 2023 la conclusione della progettazione, alla quale seguiranno le osservazioni. Nel primo semestre 2024 arriverà la progettazione definitiva. All’inizio del 2025 l’apertura dei cantieri. Diciotto mesi la durata dei lavori.

Confermato che i lavori si svilupperanno in due fasi: si comincerà con l’elettrificazione tra Albate (Como) e Molteno: 22 chilometri. In questa tratta saranno adattate due gallerie e otto cavalcaferrovia. Seguirà l’intervento lungo i 14 chilometri da Molteno e Lecco. In questa tratta le opere da adeguare sono 4 gallerie e 3 cavalcaferrovia. All’elettrificazione della Como-Lecco guarda con interesse anche il Canton Ticino, in quanto dovrebbe contribuire a sviluppare il traffico transfrontaliero.