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A Como il sindaco dichiara guerra all’alcol per le strade

A settembre nel regolamento di Polizia urbana sarà inserito il divieto di consumare alcolici al di fuori dei bar o se non acquistati presso di questi

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21 agosto 2022
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A Como consumare bevande alcoliche sul suolo pubblico in tutta la città potrebbe essere presto vietato. È l’ipotesi avanzata dal sindaco Alessandro Rapinese, come riporta La Provincia di Como, dopo aver raccolto i pareri dei gestori e dei clienti dei locali. A settembre la norma dovrebbe essere inserita nel nuovo regolamento di Polizia urbana dopo un passaggio prima in Giunta e poi in Consiglio comunale.

Al centro delle attenzioni di Rapinese è, soprattutto, il consumo nelle vie del centro di alcolici comprati nei supermercati o portati da casa. Nelle intenzioni del sindaco, la norma non riguarderà il consumo di alcol nei locali pubblici che già somministrano bevande alcoliche né nelle loro vicinanze, a condizione che chi venga trovato con il bicchiere in mano sia in possesso dello scontrino che dimostri di averlo acquistato in un bar. Stop, dunque, a bottiglie e lattine. L’intenzione del sindaco Rapinese è dunque quella di risolvere il problema dei rifiuti e, soprattutto, della sicurezza in città, "che, in molti casi, è strettamente connesso al consumo di alcolici, molto spesso da parte di soggetti che non hanno alcun rispetto per la città e l’hanno scambiata per il luogo dove liberare i loro più bassi istinti", come dichiarato dallo stesso sindaco a La Provincia di Como. E nel caso ciò non bastasse, Rapinese dichiara di essere pronto a porre in essere "altre iniziative nei confronti di chi continuasse a somministrare alcol a chi è già alterato".