Sotto accusa per estorsione e turbativa d’asta, aggravate dal metodo mafioso, un gruppo di imprenditori e professionisti dell’edilizia e movimento terra
Undici persone sono state sottoposte a misure cautelari eseguite stamani dai carabinieri a Saronno (Varese), con le accuse, a vario titolo, di estorsione e turbativa d’asta, aggravate dal metodo mafioso, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Milano.
Si tratta di un gruppo di imprenditori e professionisti operanti nel settore edilizia e movimento terra, residenti nel Varesotto, alcuni originari di Reggio Calabria e ritenuti legati alla ’ndrangheta.