In vista del traffico estivo si sono fermati i lavori nella galleria San Fermo Sud, che riprenderanno in settembre
Stop all’incubo per camionisti, frontalieri, automobilisti che nei due sensi di marcia percorrono il tratto autostradale della A9 a ridosso del Canton Ticino, da oltre tre anni interessato da impegnativi lavori strutturali previsti nel piano di ammodernamento delle gallerie, quali la posa di sensori per il rilevamento dei fumi e la posa di calotte metalliche. Da domani, venerdì 20 maggio, fino a metà settembre sono infatti sospesi i lavori nella galleria San Fermo Sud, iniziati una decina di mesi fa. In giornata è stato rimosso il cantiere che imponeva lo scambio di carreggiata: una strozzatura con pesantissime conseguenze per il traffico in entrambe le direzioni di marcia. La rimozione del cantiere è stata decisa con una settimana di anticipo rispetto alla tabella di marcia. Una scelta presa tenendo presente la festività dell’Ascensione del 26 maggio che coincide con la calata dei turisti svizzeri. Se sul versante del traffico lungo la dorsale del Gottardo si annuncia una estate normale, il pensiero corre a quanto succederà a metà settembre, quando riprenderanno i lavori che saranno concentrati sulla galleria San Fermo Nord, quella sulla carreggiata che porta in Ticino. Sulla durata dei lavori non ci sono scadenze certe. La direzione del comparto lombardo di Autostrade per l’Italia indicativamente parla di un periodo compreso fra i tre e i cinque mesi. Molto dipenderà dalle difficoltà che emergeranno nel corso dei lavori. Tutto comunque lascia supporre che la definitiva fine dell’incubo si avrà solo nel 2023.