Storia di Nina che è riuscita a mettersi in salvo e a dare alla luce la sua primogenita, Maria
Al nono mese di gravidanza è fuggita da Kiev: dopo un viaggio di due giorni ieri è arrivata a Como e stamane alle 6.42 nel reparto maternità dell’ospedale Sant’Anna ha dato alla luce Maria, la primogenita. È la storia di Nina, 36enne ucraina, che ha lasciato il suo Paese per mettersi in salvo e far nascere la sua piccola al sicuro. Appena arrivata in città, dove da anni vive la madre, la giovane donna è stata accompagnata al Sant’Anna e stamane, dopo un travaglio di un’ora, il lieto evento. Maria pesa 3 chili e 48 grammi. Entrambe stanno bene. Con una videochiamata al marito, rimasto a Kiev assieme al padre, Nina gli ha fatto conoscere la figlia. Un fiocco rosa che appare come uno spiraglio di ottimismo. Alla neomamma è stato consegnato un mazzo di fiori. All’ospedale Sant’Anna, nel reparto di Ostetricia-Ginecologia è ricoverata anche un’altra donna proveniente dall’Ucraina che partorirà nei prossimi giorni.