Stamane un uomo armato di martello ha minacciato la storica dipendente delle poste facendosi consegnare l’incasso e fuggendo su un’auto con un complice
Stamane il primo cliente delle poste di Dumenza, comune dell’Alto Varesotto confinante con Monteggio, era un rapinatore che, armato di un martello con un lungo manico di legno e con un passamontagna in testa, ha sorpreso una dipendente nel momento in cui, attorno alle 8,30, stava aprendo l’ufficio. La donna, presa per i capelli e minacciata di essere presa a martellate, è stata obbligata a consegnare quanto aveva nel cassetto: il bottino della rapina, stando alle prime informazioni dei carabinieri di Dumenza, dovrebbe aggirarsi attorno ai 5’000 euro. Messa in tasca la refurtiva, il bandito si è allontanato a piedi, come visto da alcuni testimoni, già sentiti dai carabinieri, ed è poi salito su un’autovettura al cui volante c’era un complice.
Le urla della donna, una istituzione a Dumenza, conosciuta da tutti in quanto nell’ufficio postale lavora da una vita, sono state sentite dai residenti dei piani superiori all’edificio di via Cadorna che ospita le poste. Sul posto oltre ai carabinieri della locale stazione e a quelli del nucleo operativo del comando provinciale di Varese, anche un’ambulanza con la quale la donna, colta da un malore, è stata accompagnata all’ospedale di Luino. Le condizioni della donna non destano preoccupazioni. Controlli su tutte le strade della zona, compreso il valico di Polano-Cassinone. All’esame dei carabinieri le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate nell’area in cui si trova l’ufficio postale di Dumenza. Mercoledì della scorsa settimana due rapinatori hanno assaltato in via Cantonale a Monteggio una stazione di servizio.