L’uomo viaggiava su un Eurocity proveniente da Basilea e diretto a Milano. Dopo le radiografie all’ospedale, scoperti 1,2 kg di sostanza stupefacente
Durante l’attività di prevenzione e di contrasto dei traffici transfrontalieri di sostanze stupefacenti, i militari della Guardia di Finanza di Domodossola hanno arrestato un corriere internazionale che trasportava in Italia 1,2 kg di cocaina purissima. Come riferito dal portale Ossolanews.it, un cittadino di nazionalità nigeriana che viaggiava da solo, privo del bagaglio, a bordo del treno proveniente da Basilea e diretto a Milano, ai finanzieri insospettiti ha detto di non avere nulla da dichiarare.
Le risposte contraddittorie e carenti sotto il profilo dei motivi relativi allo scopo del viaggio e i segni di nervosismo palesati hanno spinto i militari ad approfondire il controllo. Ciò ha innanzitutto consentito di appurare come il viaggiatore avesse percorso una rotta del tutto “inusuale”, alimentando di fatto i sospetti dei militari operanti.
Questi lo hanno in seguito accompagnato al nosocomio domese per scoprire se, attraverso l’esame radiografico, non nascondesse nel ventre sostanze stupefacenti. I medici hanno subito riscontrato la presenza di numerosi corpi estranei nell’addome del presunto corriere. Ovuli contenenti cocaina purissima. Si è così giunti al sequestro di complessivi 100 ovuli per un totale di 1,2 kg circa di cocaina che avrebbe fruttato nel mercato al dettaglio centinaia di migliaia di euro.