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Varese, ha insegnato 21 anni con una finta laurea

La scoperta è stata effettuata dalla Guardia di Finanza. Alla donna sono stati cautelativamente sequestrati beni per 350mila euro

Ha insegnato in 21 scuole medie della provincia di Varese
(immagine tematica, archivio Ti-Press)
16 gennaio 2022
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Supplenze e sostituzioni per 21 anni, in 21 scuole medie della provincia di Varese, senza essere laureata, requisito indispensabile per poter insegnare. È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Varese che, nei giorni scorsi, ha eseguito nei confronti della donna, una 50enne residente nel capoluogo varesino, un sequestro preventivo di beni per 350mila euro. Il sequestro cautelativo è avvenuto nell’ambito di un’inchiesta della Procura che all’insegnante contesta i reati di truffa e uso di atto falso: un certificato di laurea falso da 110 e lode dell’Università Statale di Milano. Gli investigatori hanno accertato che la donna non si è mai iscritta all’Università.

L’inchiesta della magistratura varesina punta anche a capire se c’è stata qualche falla nei controlli della documentazione presentata dalla cinquantenne che, per 21 anni, è riuscita a esercitare abusivamente la professione di insegnante. La somma posta sotto sequestro cautelativo (per la confisca occorre attendere il pronunciamento di un giudicante) si riferisce agli emolumenti pagati dal Ministero della pubblica istruzione, indennizzi Inps e trattamento di fine rapporto. Le sono stati sequestrati oltre 160mila euro su conti correnti, otto terreni, due box, due depositi e un appartamento, oltre all’auto e una moto.