Confine

La Lombardia ratifica l’accordo con il Ticino sulla mobilità

L’intesa relativa allo sviluppo della mobilità transfrontaliera riguarda, tra l’altro, il cofinanziamento della ferrovia per Malpensa

(Ti-Press)
19 ottobre 2021
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Il Consiglio Regionale Lombardo ha approvato il Progetto di Legge che ratifica l’Intesa tra il Canton Ticino e la Regione Lombardia relativa allo sviluppo della mobilità transfrontaliera tra il territorio ticinese e quello lombardo. “L’obiettivo – spiega Roberto Mura, presidente della Commissione speciale rapporti tra Lombardia, Istituzioni Europee, Confederazione Svizzera e Province Autonome – è quello di rafforzare le relazioni transfrontaliere tra i reciproci territori mirando a definire la pianificazione futura delle reti di trasporto pubblico ferroviario e automobilistico. La sottoscrizione dell’intesa, già in atto da circa un decennio a seguito della precedente intesa del 2011, ha prodotto risultati importanti, come ad esempio l’attivazione della nuova Ferrovia Mendrisio-Varese, con l’avvio del servizio transfrontaliero attraverso il valico di Stabio, con tre linee suburbane, ciascuna con frequenza di un treno ogni ora.

I tre assi principali su cui si basa sono: la pianificazione dell’offerta ferroviaria a breve e medio termine, l’offerta transfrontaliera a lungo termine come base per la pianificazione delle infrastrutture e lo sviluppo dell’offerta di trasporto pubblico transfrontaliero su gomma, dettagliandone gli aspetti tecnici e trasversali.

Gli aspetti economici del servizio ferroviario – prosegue Mura – vengono definiti coerentemente con i contratti di servizio sottoscritti da Regione Lombardia (con Trenord) e Cantone Ticino (con Tilo). Il principio cardine è quello della territorialità: Regione e Cantone pagano rispettivamente la parte del servizio ferroviario che si svolge sul proprio territorio. A tale principio fa eccezione però la tratta da Varese a Malpensa che, in ragione dell’interesse prettamente elvetico al collegamento tra il Ticino e l’Aeroporto, gode di un cofinanziamento al 50% da parte del Cantone.

Di conseguenza, fissato il costo del servizio Varese-Malpensa in 6,8 milioni l’anno, il Cantone versa alla Regione Lombardia 3,4 milioni di euro all’anno, che la Regione utilizza per finanziare il contratto di servizio.

L’impatto finanziario dell’intesa – conclude Mura – riguarda, dunque, solo i 3,4 milioni di euro annui versati dal Cantone a Regione Lombardia dal 2021 al 2025; mentre tutti gli altri interventi previsti dall’Intesa sono finanziati con risorse già a bilancio nell’ambito delle politiche regionali in materia di trasporto pubblico locale.