Sponda varesina del lago, si vota per il sindaco

Sono quattro i comuni della sponda varesina del lago di Lugano in cui domenica e lunedì, 3 e 4 ottobre, si voterà per la nomina del sindaco e l’elezione del Consiglio comunale. Sono Cremenaga, Lavena Ponte Tresa, Porto Ceresio e Cuasso al Monte. Comuni in cui forte è la presenza di frontalieri che rappresentano la più significativa forza lavoro. A Cremenaga e Lavena Ponte Tresa c’è un solo candidato sindaco ed entrambi sono primi cittadini uscenti, Domenico Rigazzi a Cremenaga e Marino Mastromarino a Lavena Ponte Tresa che ricopre anche la carica di presidente dell’Assemblea dei Comuni di frontiera con il Ticino e dell’Autorità di Bacino dei Laghi Ceresio, Ghirla e Piano. Sulla carta la rielezione di Rigazzi e Mastromarino sembra scontata. L’unico dubbio deriva dalla partecipazione al voto. Il quorum dice che debbono votare non meno del 40% degli aventi diritto e il sindaco deve ottenere il consenso del 50% in più dei voti validi. A Porto Ceresio tre sono i candidati sindaco: Jenny Santi, sindaco uscente, dimissionata nei mesi scorsi, per la lista Porto nel Cuore, Marco Prestifilippo per Porto Ceresio ON e Virgilio Benzi, capolista di Comunità attiva. A Cuasso comunque andrà a finire ci sarà un sindaco donna. Sono candidate Loredana Bonora per Cuasso in Comune e Vanessa Valtorta per Viva Cuasso. A Porto Ceresio e Cuasso al Monte si vota con il sistema maggioritario. Diventa sindaco chi prende il maggior numero di voti. Frontalierato e qualità delle acque del Ceresio sono due temi sui quali puntano i candidati sindaco dei quattro comuni della sponda varesina del Ceresio. Soprattutto a Cuasso al Monte dove ci sono i problemi legati al funzionamento del depuratore. Da anni si parla del suo potenziamento.