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Maltempo, in Lombardia danni per 252 milioni di euro

È la prima stima dopo i nubifragi che hanno colpito la regione a luglio. Il Comasco è una delle zone più colpite

Il Lario esondato in piazza Cavour a Como
(Keystone)
11 agosto 2021
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È di 252 milioni di euro la prima stima dei danni provocati dagli eventi calamitosi verificatisi in Lombardia tra il 3 luglio e il 1° agosto che hanno interessato, oltre alle zone del Comasco, anche tutte le altre province lombarde. In provincia di Como, la più colpita in Lombardia, i danni stimati superano i 72 milioni di euro.

I dati emergono dalla relazione tecnica trasmessa a Roma a firma del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che farà seguito alla richiesta di deliberazione dello stato di emergenza per gli eventi meteorologici occorsi sul territorio lombardo. I danni, che hanno riguardato infrastrutture, strade e abitazioni private (per queste ultime si stimano danni pari a circa 73 milioni di euro), sono stati provocati prevalentemente da frane, colate detritiche e dall’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua e relativo superamento o rottura degli argini, oltre a trombe d’aria e violente grandinate.

“Perturbazioni e precipitazioni violente – ha commentato il governatore Fontana – hanno certamente provocato disagi e danni, ma le opere di prevenzione realizzate anche con i fondi del Piano Lombardia hanno permesso di evitare disastri peggiori. Da lombardi siamo abituati a tirarci indietro le maniche e lavorare. Lo faremo anche in questa occasione, per accelerare il più possibile il ripristino delle strutture danneggiate che, in alcuni luoghi, hanno fatto temere potessero compromettere la stagione turistica. Così non è stato e, anzi, aspettiamo con ancora maggiore entusiasmo e impegno chi voglia approfittare della stagione estiva per visitare le bellezze della nostra regione”.

Sono 178 i comuni lombardi che hanno segnalato danni. Una trentina di loro sono comaschi localizzati nel bacino del lago di Como. Proprio da queste segnalazioni è stata elaborata la prima stima dei danni, quantificata in oltre 250 milioni di euro. Nel frattempo la Regione Lombardia ha subito attivato le procedure necessarie per far fronte alla situazione emergenziale anticipando anche tutte le risorse economiche necessarie per il ripristino della sicurezza. Funzionari della Protezione civile nazionale hanno già preso visione dei danni causati dei ripetuti nubifragi a Cernobbio, Laglio e Brienno, sulla sponda occidentale del Lario e Blevio, sulla sponda opposto. Sono i quattro comuni che hanno subito i danni più consistenti.