Le linee transfrontaliere non hanno subito interruzioni. Tra quelle maggiormente toccate c'è la Como-Lecco
Cento treni cancellati da domenica scorsa e poche informazioni. La decisione di Trenord, la società di gestione del traffico ferroviario lombardo, fra cui le linee transfrontaliere, che non hanno subito riduzione, è giunta a sorpresa. Giustificata, quindi, la pioggia di lamentele dei pendolari per l’entrata in vigore dell’orario estivo sulle tratte Trenord.
Fra le linee maggiormente penalizzate c'è la Como-Lecco, quella che si vorrebbe elettrificare per poi connettere anche con i treni che viaggiano verso il Ticino, in modo da incentivare il suo utilizzo, anche da parte dei frontalieri. C'è di più: in una lettera, il Comitato pendolari Como-Lecco fa sapere che per la linea ‘Como-Lecco la chiusura totale per questo 2021 è prevista dal lunedì 9 agosto fino domenica 29 agosto’. In questa settimana il collegamento è assicurato da bus. I pendolari lamentano il fatto che per conoscere se la tratta subirà variazioni è necessario cercare ogni singolo treno. Una situazione che ha causato non pochi disagi.
Oltre alla Como-Lecco è fortemente penalizzata la Como-Saronno-Milano: trenta le corse tagliate considerando entrambe le direzione. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Raffaele Erba, che in una nota ha scritto “ancora una volta la società che gestisce i trasporti ferroviari locali in Lombardia ha creato problemi. Queste variazioni di orario creano disservizi e disagi”. A replicare è la stessa società Trenord che spiega nel dettaglio come “ancora per questa settimana sulla linea Como-Lecco sono previste per alcune corse, a differenza del passato, con dei collegamenti con i bus. Tutto è dettagliato sul sito di Trenord”. Poi, dal prossimo lunedì più nessun collegamento sarà previsto sulla tratta Como-Lecco. Una decisione che nuoce all'immagine della linea per la quale si pensa di investire un'ottantina di milioni di euro per la sua elettrificazione.