Ai valichi oltre alla valuta la Guardia di Finanza ha intercettato anche trattamenti e prodotti estetici per diverse migliaia di euro
Questa volta nella rete della Guardia di Finanza non è finita la 'solita' valuta.Tra i traffici illeciti trovati anche trattamenti estetici e profumi griffati. Questo quanto è stato intercettato nei giorni scorsi al confine in due operazioni distinte. Nel primo caso il Gruppo Ponte Chiasso ha scoperto un cittadino svizzero che stava tentando di attraversare la frontiera dal valico di Maslianico, diretto in Italia, con un carico di scatole contenenti farmaci a base di tossina botulinica e filler dal valore complessivo di 4'745 euro. Tutti prodotti senza le necessarie certificazioni doganali. A quel punto è scattato il sequestro e la conseguente confisca della merce. Anche in questi casi si parla, infatti, di contrabbando.
Un altro cittadino svizzero di origini italiane è stato, invece, fermato con l'auto piena di profumi: 300 quelli trovati, per un valore commerciale di circa 10mila euro. Le confezioni riportavano marchi come Yves Saint Laurent, Armani e Paco Rabanne. L'uomo, titolare di una profumeria da questo lato del confine, stava cercando di introdurli in Italia senza aver assolto agli obblighi doganali. Inevitabile, pure qui, il sequestro.