Tra i pezzi più costosi anche un anello in oro bianco, in vendita per 147mila euro. L'asta si terrà in forma telematica
Un'asta da sogno, ma non per tutte le tasche, quella che si terrà in forma telematica a Como dalla mezzanotte del 14 alle 12 del 18 giugno. La durata dell'asta, che l'Agenzia delle dogane di Como ha affidato all'Istituto vendite giudiziarie del capoluogo lariano, è dovuta all'alto numero dei lotti in vendita. Sono cento di cui settantotto custoditi nel caveau della dogana di Ponte Chiasso. E questo lo si deve al fatto che si tratta di merce, e che merce, sequestrata nel scorso degli ultimi anni in dogana a Brogeda. Il valore complessivo dei pezzi all'asta supera i 3 milioni di euro. Insomma, per Como asta senza precedenti.
Il pezzo più costoso è un anello in oro bianco con diamanti marca Rabat, il cui valore a prezzo d'asta è 117'800 euro, ai quali bisogna aggiungere 29mila e 500 euro di diritti. In breve chi è interessato al pezzo pregiato deve prepararsi a staccare un assegno di 147mila euro. Ci sono una ventina di Rolex, il cui prezzo varia da 4'636 a 40'748 euro. Gli orologi la fanno da padrona. Oltre ai Rolex ce ne sono un'altra cinquantina, fra cui tre Patek Fhilppe che costano 39'500, 26'300 e 24'278 euro, un Vacheron (26'962 euro) e diversi Cartier.
Oltre all'anello da quasi 150mila euro, ce ne sono altri due: uno in oro bianco con smeraldo e zaffiri marca Rabat (41'266 euro) e uno in oro giallo con diamanti e zaffiri marca Frattini (38'756 euro). Per chi fosse interessato al metallo giallo sono all'asta anche 10 lingotti d'oro (100 grammi cadauno) e 112 monete d'oro al costo iniziale di 43'432 euro e una serie di medaglie celebrative di Giovanni Paolo II. Sei in oro, 7 in argento e in bronzo il cui valore è indicato in 6'222 euro. Non mancano altre monete d'oro: 10 Elisabeth II, 5 dollari canadesi e 5 Krugerrand. Il tutto per 17mila euro. Quasi 22mila euro per una collana di platino e diamanti. Infine, con 16mila euro si portare a casa 20 borse Yves Saint Laurent. Non c'è che l'imbarazzo della scelta. Non per tutti, ma per chi ha il portafoglio gonfio.