Unico sopravvissuto dello spaventoso incidente della teleferica, è ricoverato da domenica all'ospedale di Torino. La situazione rimane comunque delicata
Il piccolo Eitan, unico sopravvissuto dello schianto della funivia del Mottarone (Stresa), lentamente sta riprendendo conoscenza. Al suo risveglio, il piccolo di 5 anni, troverà accanto al suo lettino la zia, poiché come noto i genitori figurano tra le vittime del pauroso incidente avvenuto domenica. Il personale medico dell'ospedale di Torino nel quale è stato elitrasportato subito dopo la disgrazia ha reso noto che Eitan ha tossito alcune volte e respirato in modo spontaneo, senza l'ausilio delle apparecchiature. Con molta cautela il personale di cura segue gli sviluppi della situazione. Questa mattina è iniziato il risveglio farmacologico e la giornata di oggi è ovviamente indicativa per valutare i primi segnali. A confermare che sono positivi è il bollettino medico del pomeriggio dall’ospedale Regina Margherita, dove è ricoverato. “Le risposte positive ci sono – ha dichiarato ai giornalisti italiani il direttore generale della Città della salute, Giovanni La Valle – ma la sua situazione resta critica”. Proprio oggi, intanto, si è appreso che anche un cineoperatore di Mediaset, che stava raggiungendo il luogo della tragedia, ha perso la vita a causa, verosimilmente, di un arresto cardiaco. Vani i tentativi delle squadre di soccorso ancora dispiegate di rianimarlo.