Denunciata la viaggiatrice congolese per trasporto di farmaci senza autorizzazione
Viaggiava dal Congo, tramite Addis Abeba, con arrivo a Malpensa: nei bagagli 50 mila medicinali senza documentazione sanitaria. È stata fermata allo scalo milanese dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai militari del Gruppo Malpensa della Guardia di finanza la passeggera di nazionalità congolese che nelle valigie aveva medicinali di diversa natura, tra i quali desametasone, compresse antinfiammatorie e prodotti per curare le disfunzioni erettili.
La donna, proveniente da Kinshasa, è arrivata a Malpensa dopo uno scalo ad Addis Abeba in Etiopia: all'aeroporto varesino è stata fermata e i prodotti sono stati sequestrati perché illegali.
I farmaci erano privi di documentazione sanitaria e quindi gli uffici competenti ne hanno confermato il divieto d'importazione. Le autorità hanno denunciato la viaggiatrice per il trasporto di medicinali senza documentazione.