Nel Luinese finito in manette il “pusher” che riforniva droga anche a clientela ticinese
Non hanno dubbi i carabinieri di Luino che sabato mattina a Maccagno con Pino e Veddasca hanno arrestato un 31enne, presunto spacciatore di sostanze stupefacenti: fra i suoi clienti ci sono anche tossicodipendenti ticinesi. Un convincimento che deriva dal sequestro, nella sua abitazione, di 500 franchi, oltre che di 8'000 euro e di un discreto quantitativo di droga.
I militari da qualche settimana tenevano sotto controllo il 31enne, che da un paio di mesi si erano trasferito nel comune dell’alto Luinese a ridosso della frontiera con il Canton Ticino. I carabinieri avevano notato un insolito viavai di autovetture, alcune delle quali targate Ticino. E così sabato mattina i militari, con un cane anti droga del Nucleo cinofilo di Casatenovo (Lecco) si sono presentati nell’abitazione dell’uomo. “Ocsi”, pastore tedesco del Nucleo, ha fiutato la presenza di 800 grammi i marijuana, 9 grammi di hashish e tre di cocaina. I militari hanno trovato anche materiale per il confezionamento della droga. Nella camera da letto la scoperta di euro e franchi, provento dallo spaccio. Il 31enne è rinchiuso nel carcere di Varese.M.M.