I sacri bronzi di molti campanili hanno suonato stamane per richiamare l'attenzione della gente sul difficile momento che stanno vivendo le stazioni sciistiche
Rintocchi delle campane per richiamare l'attenzione sulla drammatica situazione che sta vivendo il settore dello sci. Questa mattina, alle 10 in punto, le campane hanno risuonato nelle stazioni sciistiche del comprensorio di Neveazzurra: un minuto di rintocchi, per ricordare a tutti le difficoltà del turismo della neve, ancora al palo. La notizia è riportata da Ossolanews.it.
La neve, anche oltre confine è abbondante ma le piste sono deserte e non lavorano maestri di sci e operatori del settore. Un dramma che ha messo in ginocchio tutto il comparto. La speranza è quella di poter fare partire la stagione il prossimo 15 febbraio, dopo il via libera del Cts, ma il tutto è subordinato al fatto che la regione resti in zona gialla.
Il flash mob (lanciato a livello nazionale dalla rivista Sciare Magazine. #Perchisuona la montagna) ha visto i rintocchi alla chiesetta della Piana di Vigezzo ma all'iniziativa hanno risposto anche le altre stazioni del Vco, tra cui: Macugnaga, Formazza, Domobianca, Devero.