Il riconoscimento è stato consegnato ai famigliari del sacerdote ucciso il settembre scorso da un senzatetto
A causa delle restrizioni imposte dall'emergenza Covid-19, solo in questi giorni è stato possibile consegnare ai famigliari di don Roberto Malgesini, il sacerdote degli ultimi ucciso con diverse coltellate lo scorso 15 settembre a Como, la Medaglia d'oro al merito civile conferita dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, su proposta del Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese. La cerimonia si è svolta presso la prefettura di Sondrio.
La Medaglia d'Oro e la pergamena è stata consegnata alla madre del sacerdote Ida Monti dai prefetti di Sondrio Salvatore Rosario Pasquariello e di Como Andrea Polichetti. Alla cerimonia erano presenti la sorella del sacerdote Caterina, il vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni, il sindaco di Cosio Vatellino Alan Vaninetti e l'arciprete di Sondrio Christian Bricola. La motivazione del riconoscimento del Capo dello Stato a don Roberto Malgesini è il seguente: ''Con generosa e instancabile abnegazione si è sempre prodigato, quale autentico interprete dei valori di solidarietà umana, nella cura degli ultimi e delle loro fragilità, offrendo amorevole accoglienza e incessante sostegno. Mentre era intento a portare gli aiuti quotidiani ai bisognosi, veniva brutalmente e proditoriamente colpito con numerosi fendenti, fino a perdere tragicamente la vita, da un uomo al quale aveva sempre dato piena assistenza e pieno sostentamento. Luminoso esempio di uno straordinario messaggio di fratellanza e di un eccezionale impegno cristiano al servizio della Chiesa e della società civile, spinti fino all’estremo sacrificio''.