Confine

Morti due escursionisti in alta Val d'Ossola

La coppia risiedeva a Gallarate e possedeva una baita all'Alpe Davero. L'ipotesi: precipitati in un vallone su un tratto esposto

17 gennaio 2021
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È finita in tragedia, la gita scialpinistica di due escursionisti lombardi, un uomo e una donna (stando alle prime notizie sarebbero marito e moglie, entrambi sulla cinquantina) a Davero, località dell'alta Val d'Ossola, a ridosso del confine con la Svizzera.

La coppia aveva scelto la montagna ossolana per una gita sulle nevi dell'Alpe Davero, dove possiedono una baita. I corpi sono stati trovati in fondo ad un vallone lungo il sentiero che collega il Davero con la frazione di Crampiolo. I due risiedevano a Gallarate, in provincia di Varese. Sono stati ritrovati grazie alla localizzazione dei telefoni, attivata dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che ha fornito una localizzazione di massima; in seguito le squadre a terra hanno individuato i corpi. Sono probabilmente precipitati in un tratto molto esposto e ripido. 

Una cinquantina i soccorritori attivi, tra soccorso alpino civile, dei vigili del fuoco e della Guardia di Finanza. Il recupero è avvenuto quando le condizioni meteo hanno consentono l'uso dell'elicottero. L'incidente è avvenuto ieri, ma l'allarme per il mancato rientro è stato lanciato soltanto questa mattina.