Confine

'GovernaTi-Va', per analizzare mobilità e innovazione

In progetto Interreg vede quali capofila il comune di Varese e l'università della Svizzera italiana

Si partirà con un lavoro di analisi (Ti-Press)
22 giugno 2020
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'GovernaTI-VA' è il nome del progetto Interreg presentato nel fine settimana nel corso di un convegno virtuale che ha visto la partecipazione delle amministrazioni locali del varesotto e dei partner internazionali partecipi del progetto che vede capofila il comune di Varese e l'Università della Svizzera Italiana, che hanno rispettivamente ottenuto un contributo di 900mila euro e 85mila franchi.

Il progetto si rivolge a un totale di 139 enti municipali sul lato italiano e 115 su quello svizzero. Il primo ambito su cui sarà incentrato il percorso di cooperazione è quello della mobilità. Si partirà da un lavoro di analisi, tramite la metodologia del big data, dei flussi di spostamenti connessi alle attività lavorative, di studio e di turismo. La zona del Canton Ticino e del Varesotto è interessata giornalmente da una mobilità transfrontaliera di oltre 65mila lavoratori, a cui si somma una mobilità interna di 250mila persone sul lato ticinese e di 750mila sul territorio italiano.

Il secondo tema al centro del progetto sarà invece l’innovazione. Le amministrazioni dei due paesi condivideranno conoscenze ed esperienze in tema di 'digital transformation'. Saranno tre gli ambiti chiave: 'smart cities & communities', innovazione sociale e infine e-democracy. L’obiettivo è favorire lo sviluppo dei territori di confine facendo leva sulle potenzialità della tecnologia e del digitale. Nella discussione da parte ticinese sono intervenuti Tobiolo Gianella, docente e ricercatore dell'Università della Svizzera Italiana, e Marzio Della Santa, capo sezione degli enti locali (Sel) del Canton Ticino.