Confine

Statale Valle Vigezzo, cambiano gli orari di transito

I frontalieri ossolani hanno chiesto all'Anas la modifica delle fasce di apertura. In Valle sentito calo degli affari a causa della chiusura della strada

((Ti-Press))
26 dicembre 2019
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Sollecitata dai frontalieri ossolani che lavorano nel locarnese l'Anas ha modificato a Ponte Ribellasca, lungo la statale 337 ''della Valle Vigezzo'', la prima fascia oraria a senso unico alternato: è stata estesa di 45 minuti, per cui il transito è consentito dalle 5.30 alle 8.15. Invariate le altre fasce orarie; 12.30-13.30 e 17-20. Il blocco della statale della ''Valle Vigezzo'' che, a seguito del cedimento di un tratto di strada, oltre l'abitato di Re, a poche centinaia di metri dal confine, per alcuni giorni della scorsa settimana è stato totale, oltre ai frontalieri ha creato problemi anche agli svizzeri che utilizzano la 337 come collegamento fra i cantoni Ticino e Vallese, soprattutto quando i passi interni non sono praticabili. In più, è il passaggio obbligato per i ticinesi che invece di percorrere la litoranea occidentale del Verbano e andare a Verbania preferiscono Domodossola per gli acquisti. Ben si comprende quindi la levata di scudi di tanti commercianti, ristoratori e albergatori che con la statale ''della Valle Vigezzo'' lamentano un calo di affari del 40%. A farsi carico delle proteste è stato Massimo Sartoretti, presidente dei Ascom Vco, l'organizzazione che rappresenta le imprese operanti nei settori del commercio, del turismo e dei servizi nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Sartorelli ha lanciato l'ennesimo appello a fare in fretta, mettere mano ai lavori per la definitiva messa in sicurezza della Statale 337.