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Mai in orario il treno che dovrebbe partire alle 8.18

Il dato si riferisce al monitoraggio effettuato in gennaio da 'Altroconsumo' sul convoglio che collega Como San Giovanni a Milano Centrale

archivio Ti-Press
4 febbraio 2019
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Il treno in partenza alle 8.18 da Como San Giovanni a Milano Centrale nei dieci giorni di gennaio del monitoraggio di 'Altroconsumo' non è mai arrivato in orario. Sempre in ritardo: sei volte su dieci con ritardi di oltre 10 minuti, le altre quattro volte con ritardi superiori ai 15 minuti. E ciò rappresenta un record da 'Guinnes dei primati'. Certamente a livello nazionale, avendo 'Altroconsumo' esteso la ricerca anche sui treni che gravitano su Roma e Napoli.

I risultati ottenuti dal monitoraggio delineano una situazione che ai lettori de 'La Regione' non giunge nuova, in quanto sono mesi, se non anni, che si parla dei ritardi della linea transfrontaliera. Solo che la ricerca di 'Altronconsumo' mette in luce che altre due corse in partenza da Como sono fra le cinque peggiori in Lombardia. Quella delle 8.21 in partenza da Como San Giovanni con destinazione Milano Garibaldi con nove corse su 10 in ritardo e la Como San Giovanni-Milano Centrale delle 8.35 con una sue due in ritardo. È messa male anche la corsa delle 8.28 da Varese a Milano Garibaldi, passando da Gallarate: il 56% ha registrato ritardi di oltre 10 minuti e il 44% per oltre 15 minuti.

Complessivamente sono stati monitorati 1'290 treni provenienti da Como, Brescia, Varese e Pavia. Il 52 per cento è arrivato con oltre 5 minuti di ritardo, il 25% con ritardi superiori ai 10 minuti e il 12% con oltre 15% minuti di ritardo. Conclusione? Solo l'11 % è in arrivato in orario. Ci sono state anche 31 cancellazioni. Un identico monitoraggio era stato effettuato nel 2015. La situazione è peggiorata, essendo i ritardi cresciuti del 6 per cento.