La società Autostrada Pedemontana Lombarda (Apl) ha ricevuto una richiesta di dichiarazione di fallimento depositata dalla Procura di Milano e sottoscritta dai sostituti procuratori Pellicano, Polizzi e Filippini, che ipotizza che Apl si trovi in difetto del requisito di continuità aziendale e versi in stato di insolvenza. Lo riferisce in una nota il presidente della stessa società, Federico Maurizio d’Andrea. “Quella della Procura è una richiesta che ci sorprende in quanto a nostro avviso non esiste alcuna situazione, né dichiarazione di insolvenza, che pur sarebbe necessaria a motivare la richiesta di fallimento”, ha spiegato d’Andrea. “Siamo certi – ha aggiunto – della regolarità della nostra condotta, della sussistenza del requisito di continuità aziendale e quindi dell’assenza dello stato di insolvenza. All’udienza del 24 luglio porteremo le nostre controdeduzioni e siamo fiduciosi che verranno accolte dal giudice competente. Confidiamo infine il nostro impegno – ha concluso d’Andrea – a completare la realizzazione dell’Autostrada Pedemontana Lombarda”.